Gianfranco Rizzo
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  Musica
 

Gli inizi e il Teatrogruppo

All'età di 14 anni acquista a rate per 70.000 Lire la prima fisarmonica (una Ariston 80 bassi, detta "o' chiuovo" a causa del sound un po' legnoso) ed inizia a studiarla con il maestro "Bandino" di Salerno. Negli anni successivi, suona la fisarmonica e le tastiere nei garage di amici e con alcuni "complessi" di musica pop. Suona da autodidatta anche la chitarra ritmica e l'armonica.

In parallelo con gli studi di ingegneria, collabora con l'ARCI di Salerno alla organizzazione di attività musicali (1973-74), e successivamente entra nel Teatrogruppo di Salerno come fisarmonicista (1974-78), partecipando alla ricerca sulla musica popolare del salernitano. Il lavoro di quegli anni porta all'incisione di due LP per la Albatros (Musica popolare del salernitano e Carnuvà pecché si mmuort), alla partecipazione alla Biennale di Venezia 1976 (era il periodo in cui chiamavano cani e porci), ai Festival di Chieri e di Pontedera, a seminari e concerti al CRI ed alla Piccola Scala di Milano ed in varie sedi italiane, ed a un concerto per la radio francese.

Dopo la laurea in ingegneria e le prime esperienze di lavoro, riemerge da un periodo di totale buio musicale acquistando una seconda fisarmonica (una Crucianelli 96 bassi): "o'chiuovo" guadagna il meritato riposo. Riprende a studiare con il maestro Mario D'Elia, di Salerno.

La prima esperienza musicale internazionale è una esibizione alla fisarmonica nel ristorante "La Normandie" di Palo Alto (California), grazie alla quale guadagna 40 $ ed una cena, rimediando una proposta di assunzione (rifiutata, cucina scadente). Raccoglie in quel periodo in USA e Canada LP piuttosto rari di fisarmonica jazz.

 

Verso il jazz (che intanto si allontana...)

Negli anni '80, inizia a studiare jazz con il pianista Renato Costarella, presso lo storico circolo Mumble Rumble di Salerno.

Nel 1986 partecipa ai Seminari di Siena Jazz (ma alla classe di piano: la fisarmonica non era prevista...). Ogni sera, jam session nelle contrade senesi...

Negli anni successivi sperpera oltre 4 milioni (di Lire...) per l'acquisto di una fisarmonica elettronica (Elkavox), con cui prova a suonare del jazz con amici compiacenti, e quasi altrettanti per una tastiera, utilizzata prevalentemente per discutibili esperimenti di simulazioni metereologiche a danno dei coinquilini. Viene derubato da ignoti della parte elettronica della fisarmonica, ma ignora il messaggio e continua con la parte meccanica, che venderà dopo poco.

Acquista poi una fisarmonica "seria", una Victoria, attualmente unico punto di contatto con Richard Galliano, che ha il piacere di conoscere e di invitare a Salerno per il suo primo concerto in città, nella storica chiesa del Crocifisso. Nell'occasione, gli registra su cassetta dei brani rari di fisarmonica jazz, acquistati anni prima negli States.

Negli anni successivi partecipa ad alcune Masterclass di fisarmonica jazz a Barisciano (AQ), con il maestro Renzo Ruggeri.

Al Terni Jazz Festival, 2004

Al Terni Jazz Festival (2004)

Con l'Orchestra Jazz dell'Università di Salerno ad Umbria Jazz (Perugia, 2002)

Con l'Orchestra Jazz dell'Università di Salerno ad Umbria Jazz (Perugia, 2002)

Ad uno spettacolo della rassegna AvanTeatro presso le Officine Meccaniche Giulio Raiola di Angri (Aprile 2007).

La musica e l'università: Musicateneo

La commistione di musica ed attività universitaria inizia nel 1993, quando dissipa la residua credibilità accademica suonando ai concerti di Ateneapoli, all'Università di Napoli. Nel 1995 profana per la prima volta il Teatro Verdi di Salerno partecipando ad un Concerto pro-Bosnia organizzato dall'Unicef (comunque, la guerra ha termine dopo poco).

Dal 1995 organizza, per l'Università di Salerno, la rassegna "I Concerti dell'Ateneo", contribuendo alla nascita dei concerti "Live at Fisciano Village", tenuti da studenti e docenti dell'Università. Partecipa alla costituzione delle associazioni MusicAteneo, di cui è presidente, e Walking around Jazz.

Insieme al maestro Stefano Giuliano fonda l'Orchestra Jazz dell'Università di Salerno, con cui partecipa alle incisioni dei CD "Take the U Train" e "Next Station", ed a numerosi festival e concerti (Festival di Spoleto 2002, Umbria Jazz 2002-2003, Jazzbonne (F) 2000-2001, Oeuf du Jazz - Le Mans (F) 2003, Rouen 2005).

Partecipa successivamente alla registrazione di due brani (Oblivion e Tango pour Claude) nel CD/DVD "Paesaggi diversi", della Camerata Strumentale dell'Università di Salerno.

Dal 2007 partecipa attivamente alle attività del Coordinamento nazionale dei cori e delle orchestre universitarie, contribuendo allo sviluppo del portale web.

Parallelamente, collabora alla registrazione di due brani (Suspiro e Water Fly) del CD "Medieval Zone" con Jenny Sorrenti.

Dopo il 2008 riprende l'attività con l'Orchestra Jazz, e suona in formazioni varie, dal trio al sestetto, con il Musicateneo Jazz Group, con Peppe Plaitano, Angelo Cerrato, Virginia Sorrentino e Franco Gregorio.

Nel periodo successivo, partecipa come musicista a diversi reading di poesia e di prosa con l'attore Pasquale De Cristofaro.

E' iscritto alla SIAE come autore di brani (Lighea, spartito, midi).

Brani musicali

  • Whisper Not, B.Golson (Take the U Train, Orchestra Jazz dell'Università di Salerno);
  • Bluesette, T.Thielemans (Next Station, Orchestra Jazz dell'Università di Salerno);
  • Oblivion, A.Piazzolla, (Paesaggi Diversi, Camerata strumentale dell'Università di Salerno);
  • Tango pour Claude, R.Galliano, (Paesaggi Diversi, Camerata strumentale dell'Università di Salerno);
  • Suspiro (Medieval Zone, Jenny Sorrenti);
  • Water Fly (Medieval Zone, Jenny Sorrenti);
  • Lighea, Gianfranco Rizzo.

 

Taralluci & Wine Party all'Hasta Niti (giugno 2006)

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